L’energia nucleare è pericolosa mentre viene prodotta e lo è ancora più per i rifiuti che produce la sua
filiera e su questo nessuno può dire il contrario.
La produzione di energia nucleare
rilascia isotopi che sono molto instabili e difficilissimi da smaltire tanto è vero che nessun governo
Italiano è riuscito a trovare un sito dove smaltirli dal 1987 ad oggi. Gli isotopi (comunemente definiti scorie) oltre a rimanere attivi per migliaia di anni sono pericolosissimi per l'uomo e per l'intero ecosistema.
I danni di un
incidente nucleare , ce ne sono stati
tantissimi nel mondo, sono irreparabili per l'uomo perché inducono
la leucemia, gli aborti spontanei
, patologie che interessano il sistema
nervoso , alterazioni del patrimonio
genetico cellulare e la morte. Gli italiani hanno detto no al nucleare con il
referendum del 1987 indetto subito dopo il Disastro di Chernobyl con l'80% dei voti contro questa fonte energetica. Referendum caldeggiato da Fare Verde che portò alla chiusura delle 5 centrali nucleari Italiane.
Con il referendum del
2011 che venne richiesto dopo l’incidente all’impianto di Fukushima Daiichi
dell'11 marzo 2011 i cittadini Italiani hanno ribadito di non volere il nucleare ed infatti hanno votato di nuovo contro questa fonte energetica.
A fronte dei rincari dell’energia e a più di 10 anni di distanza dall'ultimo
referendum, il dibattito sull'energia nucleare è ancora in essere.
E’ possibile ottenere energia pulita dal nucleare?
Al momento non è stato ancora trovato un modo per rendere
l'energia nucleare meno pericolosa e più sostenibile. I rischi ambientali e le
scorie di scarto non la trasformano in una soluzione green .
Al centro delle discussioni attualmente ci sono i reattori nucleari di IV Generazione.
All'interno di questo gruppo fanno parte sei diverse tipologie di progetti
per i reattori di nuova generazione che necessitano di molto, troppo tempo per essere
realizzati. Un tempo certamente superiore a quello della transizione ecologica.
TUTTI GLI SVANTAGGI DEL NUCLEARE:
-
Necessario stoccaggio e gestione delle scorie
tossiche nucleari per secoli;
-
Le conseguenze in caso di incidenti sono gravissime,
longeve nel tempo , dannose per l'uomo e per l'intero ecosistema nazionale ed anche
internazionale;
-
Non è semplice aprire una centrale nucleare, le
comunità locali hanno paura degli impianti dopo quello che è accaduto nel mondo
con i più famosi disastri nucleari di Chernobyl e di Fukushima;
-
La costruzione e l'apertura di una centrale
nucleare necessitano un investimento iniziale troppo oneroso e spesso la
produzione di energia non riesce neppure a coprire le spese sostenute e
soprattutto quelle che si dovranno sostenere in futuro (Vedi Super Phenix
costruita con il 33% di "investimento" ENEL);
-
Tutte le centrali nucleari sono l'obiettivo ideale del terrorismo.
Fare Verde che è aliena da ogni lobby riassume gli incidenti nucleari
che sono avvenuti nel mondo riportando fedelmente anche la lo gravità dove segnalata:
Anno Incidente Scala INES Descrizione AIEA
1.
2011 Fukushima
– Giappone 5 Spegnimento del reattore a seguito dello tsunami dell’11
marzo 2011. Il
mancato funzionamento dell’impianti di raffreddamento ha causato esplosioni.
2.
2011 Onagawa
– Giappone Spegnimento
del reattore a seguito del terremoto dell’11 marzo 2011. Verificato un
incendio.
3.
2006 Fleurus
– Belgio 4 Un
operaio della centrale è rimasto gravemente ferito a causa di alte dosi di
radiazioni.
4.
2006 Forsmark
– Svezia 2 Problema al sistema di
alimentazione elettrica ha causato un degrado delle condizioni di sicurezza.
5.
2006 Erwin
– USA 2 Perdita di 35 litri di una soluzione contenente uranio
altamente arricchito durante un trasferimento.
6.
2005 Sellafield
– UK 3 Rilascio
nell’ambiente di un’importante quantità di materiale radioattivo della
centrale.
7.
2005 Atucha
– Argentina 2 Sovraesposizione di un lavoratore
della centrale alle radiazioni oltre il limite annuo.
8.
2005 Braidwood
– USA Perdita di
materiale nucleare.
9.
2003 Paks
– Ungheria Perdita
parziale di combustibile da operazioni di pulizia in acqua pesante di barre di
combustibile parzialmente esaurito.
10.
1999 Tokaimura
– Giappone 4 Sovraesposizioni fatali alle radiazioni per alcuni
lavoratori alla centrale.
11.
1999 Yanangio
– Peru 3 Incidente per alcuni lavoratori con
sovraesposizione a radiazioni e gravi ustioni
12.
1999 Ikitelli
– Turchia 3 Perdita da isotopo radiattivo del cobalto Co-60
13.
1999 Ishikawa
– Giappone 2 Malfunzionamento di una barra di controllo.
14.
1993 Tomsk
– Russia 4 Aumento
non controllato di pressione causa un’esplosione e successivo guasto meccanico.
15.
1993 Cadarache
– Francia 2 Diffusioni di contaminazioni in un’area non prevista dal
design della centrale.
16.
1989 Vandellos
– Spagna 3 Incidente causato da incendio causa perdita momentanea
dei sistemi di sicurezza.
17.
1989 Greifswald
– Germania Riscaldamento
eccessivo causa danni a dieci barre di combustibile.
18.
1989 Greifswald
– Germania Riscaldamento
eccessivo causa danni a dieci barre di combustibile.
19.
1986 Chernobyl
– URSS 7 Severe e diffuse conseguenze sanitarie e per l’ambiente.
Rilascio in atmosfera di parte del nocciolo.
20.
1986 Hamm-Uentrop
– Germania Ghiaia
depositata del tubo di alimentazione del carburante per il reattore.
21.
1981 Tsuraga
– Giappone 2 Più di 100 lavoratori esposti a dosi di radiazioni
giornaliere fino a 155 millirem.
22.
1980 Saint
Laurent des Eaux – Francia 4 Fusione di un canale di
combustibile nel reattore senza rilascio al di fuori del sito.
23.
1979 Three
Mile Island – USA 5 Gravi danni al nocciolo del reattore.
24.
1974 Jaslovské
Bohunice – Cecoslovacchia 4 Danni al carburante, ampi danni da
corrosione del rivestimento del combustibile e i rilascio di radioattività
nell’ambiente.
25.
1969 Lucens
– Svizzera Una
perdita totale del liquido di raffreddamento ha portato ad una escursione di
potenza e all’esplosione di un reattore sperimentale.
26.
1967 Chapelcross
– UK Detriti di
Grafite bloccano parzialmente un canale di carburante provocando l’incendio di
un elemento di combustibile.
27.
1966 Monroe
– USA Malfunzionamento
del sistema di raffreddamento al sodio.
28.
1964 Charlestown
– USA L’errore di
un lavoratore in una struttura di carburante della United Nuclear Corporation
provoca un incidente.
29.
1959 S.Susana
Field Laboratory – USA Parziale
meltdown del nocciolo del reattore.
30.
1958 Chalk
River – Canada A causa
di un insufficiente raffreddamento, una barra di combustibile di uranio viene
danneggiata e squarciata in due.
31.
1958 Vinča
– Jugoslavia Durante
un esperimento di un reattore subcritico, sei scienziati ricevono dosi elevate
di radioattività.
32.
1957 Kyshtym
– URSS 6 Significativa
emissione di materiale radioattivo nell’ambiente causata da esplosione di un
serbatoio di rifiuti ad alta attività.
33.
1957 Windscale
Pile – UK 5 Rilascio di materiale radioattivo nell’ambiente a
seguito di un incendio nel nocciolo di un reattore.
34.
1952 Chalk
River – Canada 5 Malfunzionamenti del dispositivo di
spegnimento, insieme a diversi errori manuali, causano un’escursione di potenza
più che doppia rispetto alla nominale di un reattore NRX AECL.
Tutti questi incidenti nucleari
sono stati sempre adeguatamente divulgati dalle TV, dalle radio, dalla stampa
cartacea e da Internet per informare l’opinione pubblica dei rischi potenziali e reali? Alla domanda posta da
Fare Verde ognuno in cuor suo può dare la risposta più adeguata.
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Centrale nucleare di Borgo Sabotino (Latina) |