Oggetto: La Provincia di Frosinone NON è il campo di Battaglia per
guerriglieri/bracconieri. Ordigno trappola per bracconaggio rinvenuto
Arce.
Lettera aperta al
Sig. Prefetto di Frosinone,
Circa 2100 anni fa
dalla Ciociaria partì la definizione che rappresenta nel
miglior modo possibile la CIVILTA'. Fare Verde Le rappresenta con
poche frasi di Marco Tullio Cicerone gli albori della convivenza
CIVILE meglio rappresentata dall'illustre giurista: “Coloro che
risultano primi in valore e nel prestare consiglio, quelli che,
compresa la faccenda dell'umana facilità di imparare e
dell'intelligenza, radunarono i dispersi in un solo luogo e li
addomesticarono. Questi circondarono con mura, stabilita una legge
sia divina che umana, sia le case per un'utilità comune, che
chiamiamo pubbliche, sia le associazioni di uomini, che in seguito
furono chiamate cittadinanze, sia le case unite (agglomerati di
case), che chiamiamo città. E tra questa vita raffinata con
l'educazione e quella bestiale non vi è alcuna differenza quanta non
ve ne è tra la legge e la forza (come tra legge e forza). Se non
vogliamo servirci dell'una, dobbiamo servirci dell'altra. Vogliamo
che la violenza sia annientata: è necessario che prevalga la
giustizia, cioè le sentenze sulle quali si fonda ogni diritto. “
(Cit. Origine e fondamenti della Civiltà)
La nostra
Associazione a seguito del rinvenimento di un altro ordigno/trappola
per abbattere animali in località Arce Le chiede di usare la forza
e le Leggi con la necessaria fermezza su tutto il territorio della
Provincia di Frosinone che non può e non deve essere scambiata con i
campi di battaglia della guerra del Vietnam.
Queste attività
INCIVILI e INDEGNE di bracconaggio violento in un solo colpo hanno
realizzato l'esatto contrario della convivenza Civile che è regolata
dalle LEGGI DELLO STATO e della REGIONE LAZIO e ancor prima dal rispetto
inculcato dalle leggi Naturali e dai Comandamenti Divini.
Con la pratica del
bracconaggio VIOLENTO è stata inculcata senza ombra di ragionevole
dubbio la PAURA nei CITTADINI di fruire dei boschi e dello spettacolo
della NATURA come è stata vanificata l'opera di tutte le
Associazioni Ambientaliste e Naturaliste che in tutti i modi
cercano di spiegare e insegnare l'amore che ci deve essere per la
Natura e il nostro patrimonio boschivo quali elementi ritenuti
indispensabili dallo Stato per un Ambiente sano e per la migliore
qualità della vita.
Fare Verde Provincia
di Frosinone Le chiede quindi di adottare misure eccezionali, già
richieste all'Ufficio Sicurezza in occasione dei fatti cruenti di
Ferentino, per arginare il fenomeno INDEGNO e INCIVILE del bracconaggio violento.
Si prega la S.V. di
prendere decisioni di rigore come il blocco totale di qualsiasi
attività, della circolazione pedonale e degli autoveicoli nelle aree
di rinvenimento per tutto il tempo necessario che servirà per
ristabilire le condizioni di SICUREZZA.
Fare Verde le CHIEDE di
ORDINARE, per tutto il tempo necessario, la creazione di aree cuscinetto circolari con raggio di
3000 metri dal centro preso nel punto di rinvenimento degli
ordigni/trappola in modo che le aree possano essere perlustrate ed
eventualmente bonificate ad opera di personale specializzato anti
guerriglia.
La Provincia di Frosinone non può e non deve più
piangere lutti per l'INCIVILTA' di persone che hanno deciso di vivere
come SELVAGGI e GUERRIGLIERI per il proprio tornaconto o per la
propria dissennatezza a danno degli altri. Infine
Le viene chiesto anche di
emanare un VADEMECUM PER LA SICUREZZA per la fruibilità dei
boschi perché essi sono frequentati anche dalle famiglie con
bambini, dai cercatori di funghi, da chi raccoglie la legna secca,
dagli escursionisti, dai Naturalisti, dai cacciatori ecc ecc.
Nella speranza che
queste richieste che si ritengono dettate dal buonsenso vengano accolte e applicate al
più presto Fare Verde si affida alla fortuna nella speranza che non
sia avversa , contraria alla vita e alla convivenza CIVILE.