Finalmente è arrivata la bella notizia tanto attesa che ha vanificato gli inutili
sforzi della pseudo politica della Provincia
di Frosinone. L’assessore alla transizione ecologica della Regione Lazio ha
firmato il protocollo d'intesa con il Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise per l'istituzione delle aree
contigue. Resta , come ultimo passaggio, da portare in Giunta Regionale il protocollo per l'approvazione
definitiva.
Fare Verde Provincia di Frosinone è
stata testimone del tentativo attuato dalla pseudo politica provinciale di contrastare l’istituzione delle aree
contigue al Parco ma si è resa immediatamente conto dell'impreparazione
dei politici che cercavano visibilità con comunicati stampa di fervida
fantasia . L'azione politica provinciale si è trasformata esclusivamente in inutile
chiasso mediatico e nel cercare “ la caciara”
su una questione delicata che riguarda la biodiversità che nulla ha a che fare con la politica di schieramento.
Praticamente gli pseudo politici hanno dato fiato
alle trombe , evidentemente, senza conoscere l’argomento e precisamente il
percorso di concertazione fatto tra Regione Lazio/ Parco Nazionale e Comuni che ha portato alla definizione delle aree contigue. La
pseudo politica della “caciara provinciale” è arrivata addirittura a chiedere una riperimetrazione delle aree contigue senza sapere che il
perimetro è stato individuato di concerto con i Comuni interessati della Valle
di Comino che hanno raggiunto i propri
obiettivi, facendo uscire dall'area contigua i territori ritenuti non indispensabili. Il Consiglio provinciale pur avendo coscienza
che la questione non era di pertinenza provinciale è arrivato ad approvare una mozione che chiedeva alla Regione Lazio e al Parco Nazionale
d'Abruzzo Lazio e Molise di essere coinvolto nella decisione delle aree contigue proponendo
quanto meno una riduzione delle superfici individuate dalla delibera regionale.
A tutto ciò, per puro caso, nello scenario provinciale si è diffusa perfino la storiella dei vincoli Paesaggistici come
spauracchio per la popolazione. Leggenda provinciale di sfrenata fantasia che ha fatto sorridere la nostra Associazione in quanto la politica “molto provinciale” è sicuramente ignara che l'unico vincolo introdotto con l'istituzione dell'area è il vincolo paesaggistico
già presente in tutti i comuni del versante Laziale del PNALM che affacciano sulla provincia di Frosinone.
Personaggi capaci
di prendersela perfino con l'orso
marsicano (privo del dono della parola) che hanno
confuso le aree contigue con il PATOM che è ben altra cosa. Insomma una continua
brutta figura che poteva essere evitata semplicemente cacciando dal palazzo provinciale i cattivi consiglieri arrivati anche dal Nord Italia a
distribuire fake news.
Per l'associazionismo vero che protegge la Natura nel rispetto delle leggi imposte dallo Stato e dalla Regione Lazio è arrivato il momento di dimenticare le paturnie della politica provinciale e di godersi la Natura lasciando le chiacchiere ai politicanti.
Deve essere chiaro che Fare Verde è dalla parte degli animali e della Natura .
https://it.geosnews.com/p/it/lazio/fr/aree-contigue-versante-laziale-del-pnalm-la-soddisfazione-di-fare-verde-provincia-di-frosinone_33449403
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