Il Comune di Frosinone organizza una giornata ecologica bloccando (si fa presto a dire bloccando) il traffico in una parte della città come se l'intervento fosse risolutivo. Senza meraviglia per il Sindaco che è una persona di scienza ma si può capire perchè è troppo distratto dai suoi consiglieri che sono molto agitati.
Non parla più nessuno a Frosinone nonostante il palpabile inquinamento dell'aria come se il fatto non riguardasse la popolazione ma la domanda sorge spontanea: Come si può pensare di costruire un forno crematorio in città con l'aria che è in queste condizioni? La domanda resterà senza risposta ma la popolazione deve essere informata che già ora corre il serio rischio di severi effetti sulla salute che riguardano principalmente le malattie cardiache, gli infarti, il cancro e le malattie respiratorie croniche. Figuriamoci cosa potrebbe accadere con un forno crematorio in città .
La giornata ecologica organizzata dal Comune di Frosinone non ha sortito alcun effetto sulla qualità dell'aria ed infatti i superamenti della soglia ammessa dalla legge italiana (molto permissiva) continuano. Nei fatti sui report dell'Arpa Lazio continua ad aumentare il numero dei superamenti per il particolato da PM10 che riguardano la città di Frosinone ormai arrivati a 49 giorni di forte esposizione per il 2024 . Se il trend continuerà in questo modo la proiezione potrà indicare un aumento di circa 2/3 dei superamenti per quella cifra.
Se Frosinone piange di certo Ceccano non ride ... con 58 superamenti per il 2024. Neppure Cassino se la cava ed infatti è entrato in zona infrazione europea con qualche dubbio di troppo sulla centralina.
Nel frattempo che i politicanti chiacchierano c'è anche gente che muore prematuramente ma questo sembra che non interessi a nessuno... Neppure alla stampa ... forse i morti non fanno più notizia.
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