venerdì 6 ottobre 2017

MSGC - Un bosco in citta': Salviamo i nostri boschi.

Un bosco in citta': Progetto salviamo i nostri boschi. Aggiornamenti. Sono diventati oltre 100 i Monticiani che hanno aderito liberamente al nostro progetto di educazione Ambientale e il giorno 6 ottobre hanno aderito la Scuola e il Parco dei Monti Aurunci. Per la prima volta una scuola Monticiana sperimentera' il compostaggio di "COMUNITÀ " tanto caro al nostro compianto Paolo Colli e alla nostra Associazione che per primi fra tutti capirono l'importanza di questa azione per la riduzione dei rifiuti. Il progetto Salviamo i nostri boschi scaturito nell'ambito del programma nazionale Un bosco in città di Fare Verde Onlus prende una piega decisamente epocale per Monte San Giovanni Campano per il numero dei Cittadini coinvolti e per il numero delle piante che verranno messe a dimora sul nostro territorio. La scuola e' stata coinvolta in iniziative che non hanno nessun precedente sul nostro territorio e ci saranno persino incontri all'aperto e nei boschi che purtroppo sono stati percorsi dalle fiamme. Verra' festeggiata la Giornata Nazionale dell'Albero il 21 Novembre e gli scolari avranno occasione di mettere a dimora alcune piante di varietà autoctone. I bambini che saranno battezzati in tutte le parrocchie Monticiane riceveranno una pianta e l'Enciclica di Papa Francesco in regalo ed infine tutte le nuove piante che verranno messe a dimora nell'ambito del nostro progetto verranno geo localizzate su una pianta topografica digitale online con nome e cognome di chi ha aderito al nostro progetto. Il vero "miracolo" di questa azione civica sta nel fatto che e' iniziata e terminerà senza nessun contributo di denaro pubblico. Per la prima volta la Società Civile Monticiana diventa artefice di se stessa nel tutelare l'ambiente, la Natura e la Biodiversità e per Fare Verde c' e' il compenso morale di aver agito benissimo nel sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto alle grandi criticità che sono presenti sul nostro territorio. Da ieri le problematiche gravissime della qualità dell'aria, dell'approssimativa depurazione delle acque reflue, del consumo del suolo, del dissesto idrogeologico, della deforestazione attuata dagli incendi e dai tagli abusivi, della crisi idrica, del fenomeno dei rifiuti abbandonati e di quelli seppelliti non saranno più le criticità che vedeva solo Fare Verde. Da ieri e in futuro la popolazione Monticiana acquisirà la consapevolezza che tutto e' collegato in un unico grande problema che e' responsabile del peggioramento della qualità della vita e che nella quotidianità diventa la causa di malattie, del mancato decoro, dell'inquinamento e per la qualità dell'aria persino della causa che procura la morte precoce di un numero al momento imprecisato di Monticiani.


Pineta Morroni 26 Agosto 2017




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