Non c’è pace per l’ambiente e questa volta ci mette lo zampino nientemeno Mario Draghi nel rapporto sul futuro dell’economia europea (per fortuna che non contiamo nulla in Europa). Ebbene egli asserisce che non esistono alternative agli PFAS e li ritiene indispensabili per la transizione energetica. Fare Verde Provincia di Frosinone APS rispedisce al mittente tale inopportuna dichiarazione in quanto la competitività europea deve essere finalizzata al benessere di tutti i cittadini e quindi non può essere una mera azione finanziaria affine a se stessa in danno della popolazione.
Fare Verde Provincia di Frosinone APS va oltre e indica nello Stato l’Autorità che deve proteggere la salute dei cittadini. Nei fatti non si sostengono le restrizioni per i PFAS .
Ma che cosa sono i PFAS? I PerFluorinated Alkylated Substances” sono composti chimici “di sintesi” con oltre 4.000 sostanze appartenenti a questa famiglia. Si tratta di sostanze resistenti ai maggiori processi naturali di degradazione grazie alla presenza di legami molto forti tra atomi di fluoro e carbonio . Sono impermeabili ad acqua e olio.
In quali industrie della provincia di Frosinone vengono usati gli PFAS?
Nella produzione di carte e imballaggi oleorepellenti e idrorepellenti nella produzione di tessuti, pelle, tappeti, abbigliamento e tappezzeria;
nel settore aeronautico, aerospaziale e della difesa, per la produzione dei vari componenti meccanici;
nel settore automobilistico, per migliorare i sistemi di erogazione del carburante e per prevenire infiltrazioni di benzina;
nella produzione di cavi e cablaggi, grazie alla bassa infiammabilità;
nell’edilizia, per rivestire materiali che diventino resistenti agli incendi o agli agenti atmosferici (come tessuti di vetro, piastrelle, lastre di pietra, cemento o metalli). Inoltre, sono utilizzati come additivi nelle pitture;
nel settore elettronico, grazie alle proprietà dielettriche e idrorepellenti;
nel settore energetico, per coprire collettori solari e migliorare la loro resistenza agli agenti atmosferici;
nei prodotti antincendio, come schiume ed equipaggiamenti.
Perchè Fare Verde Provincia di Frosinone APS contrasta le dichiarazioni del Dott. Mario Draghi?
Per i rischi alla salute
Università di Bologna - “L’esposizione ai PFAS produce una sovra regolazione del gene ID1, coinvolto nello sviluppo di vari tipi di cancro, tra cui leucemia, cancro al seno e al pancreas. I dati epidemiologici suggeriscono inoltre che un’elevata esposizione a questi materiali possa aumentare significativamente la mortalità di individui affetti da neoplasie maligne dei tessuti linfatici ed ematopoietici, come milza, fegato e midollo osseo.
Lo studio sembra inoltre confermare l’effetto tossico dei PFAS sul sistema immunitario. I ricercatori hanno infatti messo in luce il meccanismo che potrebbe spiegare l’indebolimento delle reazioni immunitarie, della produzione di anticorpi e delle risposte alle vaccinazioni, osservato in particolare nei bambini esposti ai PFAS durante il periodo prenatale e postnatale. L’esposizione ai PFAS aumenta anche la concentrazione nel siero dei marcatori di stress infiammatorio e ossidativo e favorisce così lo sviluppo di malattie sistemiche, come il danno epatico e le malattie cardiovascolari, tra cui l’aterosclerosi e gli eventi tromboembolici”.
Per i rischi che corre l’ambiente
I PFAS sono sostanze persistenti e tossiche. La combinazione di queste caratteristiche li
rende pericolosi, per l’ambiente. Queste
sostanze, infatti, essendo estremamente persistenti, si accumulano
nell’ambiente dove permangono a lungo negli anni. A causa della loro persistenza,
gli PFAS si accumulano nel terreno e nelle risorse idriche
nel corso del tempo. Questo influenza la salute degli ecosistemi acquatici e
della fauna selvatica; entrano nel ciclo biologico delle piante eduli e da lì nell'organismo degli esseri umani.
E’ il caso di stare a sentire chi ritiene indispensabile l’uso degli PFAS per la transizione energetica e non cita le tante spiacevoli conseguenze?
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