martedì 9 settembre 2025

Patrica, il paradosso ambientale: progetti green da milioni e rifiuti abbandonati.

 


Patrica (FR) – Mentre si moltiplicano i progetti “green” da milioni di euro per la Valle del Sacco, la realtà quotidiana racconta tutt’altro. Lungo la strada ASI, accanto al muro di cinta dell’ex stabilimento Siporex, si estende una vera e propria discarica abusiva: materassi, frigoriferi, pneumatici fuori uso, pezzi di auto e rifiuti di ogni genere giacciono indisturbati da anni.

La contraddizione è evidente. Da un lato, si parla di biodigestori, del progetto idrogeno, di sostenibilità e di impianti per il trattamento dei rifiuti; dall’altro, non si riesce nemmeno a garantire la bonifica di un tratto stradale visibile e noto a tutti. L’area, già oggetto di attenzione da parte della Rai3 , è stata più volte denunciata dalla locale Associazione Fare Verde Patrica, ma senza risultati concreti.

«È una vergogna – dichiara Flavio Piroli, presidente di Fare Verde Patrica–. Abbiamo segnalato, documentato, coinvolto i media, ma l’inciviltà continua indisturbata. E chi dovrebbe intervenire resta in silenzio.»

Il sito dell’ex Siporex è da tempo al centro di polemiche per il progetto di realizzazione di un biodigestore per il trattamento dei rifiuti organici, per gli impianti fotovoltaici a terra, per il progetto idrogeno che hanno sollevato forti opposizioni da parte della popolazione residente. Mentre si discute di impianti milionari per il trattamento di centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti, la bonifica del suolo e la rimozione dei rifiuti esistenti restano ferme al palo.

La Legge Regionale 13/2019, che disciplina le aree ad elevato rischio ambientale, è stata invocata da più parti per tutelare il territorio e la salute dei cittadini. Ma l’attuazione concreta resta mera illusione.

Il Dott. Marco Belli presidente di Fare Verde Provincia di Frosinone APS: "Come si può parlare di transizione ecologica, di sostenibilità e di innovazione ambientale, quando non si riesce nemmeno a rimuovere i rifiuti da una strada? La Valle del Sacco merita rispetto, non solo nei convegni e nei progetti su carta, ma nella realtà quotidiana. E Patrica, simbolo di questa contraddizione, chiede risposte. Non domani. Oggi" .











Nessun commento:

Posta un commento