La giornata mondiale dell’ambiente è un’occasione per riconnettere l’uomo alla natura e ripensare al perduto equilibrio di questo rapporto.
Purtroppo
per la Provincia di Frosinone c'è poco da riconnettere e Fare Verde
trova la forza di fare il punto della situazione. Il nostro territorio
ricco di bellezze naturali e architettoniche e' stato sconvolto da
scelte politiche ed economiche scellerate che hanno procurato un debito
ecologico insanabile che non ha precedenti nella storia della nostra
Comunità. Non passa mai un giorno felice per il nostro Ambiente che e'
continuamente sotto l'attacco di forze ostili bramose solo di potere e
denaro.
Abusivismo edilizio dilagante, corsi d'acqua
inquinati, boschi incendiati, depurazione delle acque reflue urbane come
optional, incenerimento dei rifiuti, rifiuti abbandonati, raccolta
differenziata che dopo 6 anni si presenta virtuosa solo a macchia di
leopardo, allargamento di discariche, rifiuti seppelliti al Nocione,
inquinamento del SIN Valle del Sacco, pessima qualità dell'aria,
polveri sottili, fiumi in preda ai delinquenti, cave abusive e siccome
non ci facciamo mancare nulla cogliamo l'occasione di dire che anche le
acque di troppi pozzi risultano imbevibili per un motivo o per un
altro.
Non abbiamo nulla da festeggiare ma solo da
domandare: Quando finirà questa storia dell'inquinamento e del
menfreghismo? Noi non vogliamo morire d'inquinamento.
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