Manca poco alla fine della stagione venatoria. Ecco tutte le vittime, tra adulti, bambini, animali e ambiente
La stagione venatoria sta finalmente finendo. Con due dati inconfutabili: 1) le vittime e 2) secondo l'Eurispes 8 italiani su 10 sono contrari
alla caccia.
Tra chiusure anticipate della caccia a diverse specie nel Lazio,in Umbria,
in Toscana, in Veneto, in Puglia e quasi in Friuli Venezia Giulia e un
bollettino di guerra – 16 morti e 64 feriti, tra cui tre minori, da
settembre dello scorso anno a gennaio – sta per concludersi la stagione venatoria e secondo l’Eurispes 8 italiani su dieci sono contrari alla
caccia.
Le vittime umane: cacciatori e bambini
Una cifra riservata ai bambini chiarisce che dal 2007 a
dicembre 2015 sono stati uccisi undici minori, 23 i bambini feriti,
secondo l’
Associazione vittime della caccia.
Le vittime non umane: in un anno uccisi oltre 154 milioni di animali
Fare una stima degli animali uccisi è difficile. Ogni stagione
venatoria prevede un massimo numero di animali che possono essere
abbattuti, che naturalmente nessuno controlla né fa rispettare. Proiettando i dati del numero massimo di animali che
possono essere uccisi ogni anno in Veneto, Lombardia, Sicilia e Toscana
si arriva a 154 milioni di esseri viventi.
La vittima ambiente
Secondo un calcolo basato sul numero medio di colpi esplosi
annualmente da ciascun cacciatore, si è stimato che nel 1980 in Italia
venissero utilizzate 1.100.000.000 cartucce, scese a circa 700.000.000
alla fine degli anni ’80 a seguito della diminuzione del numero delle
licenze; sulla base di questi conteggi, la caccia regala al nostro paese
qualcosa come
25mila tonnellate di piombo. Sarebbero 500 milioni le
cartucce sparate in un anno, e a raccoglierle tutte se ne farebbe un
mucchio di 11mila metri cubi. Numerose ricerche hanno dimostrato come il
munizionamento da caccia rappresenti una fonte non trascurabile di
inquinamento da piombo, in grado di avvelenare gli uccelli selvatici,
contaminare il terreno e determinare un rischio sanitario per l’uomo. Il
piombo avvelena il terreno e le acque, facendo ammalare di saturnismo
gli animali.
Fare Verde Provincia di Frosinone difende la Vita , l'Ambiente e la Natura a prescindere ed è contraria a qualsiasi forma di attività venatoria.
Nessun commento:
Posta un commento