Fare Verde Provincia di Frosinone - Tra le fila di Fare Verde Onlus
spicca l'imponenza professionale dello Chef Lorenzo Guarino. Il
professionista delle tecniche e dell'arte culinaria è noto in campo
Nazionale per il fare buona cucina con i prodotti del mare ma spicca e
resta impressionante la sua performance con i prodotti eduli a km zero
che provengono dalla nostra terra di Ciociaria. Ha scelto di promuovere
Fare Verde Veroli per un motivo semplice che è sotto agli occhi di
tutti ma ignorato per la sua semplicità. Ebbe a dire: "Bisogna tutelare
l'Ambiente e le Biodiversità perchè tutto quello che viene buttato di
sporco e di artificiale sul nostro territorio prima o poi lo ritroveremo
nei nostri piatti." La sua più completa disponibilità alla causa
Ambientalista e l'assoluto rifiuto di utilizzare nella sua cucina
creativa elementi di sintesi, concentrati, grassi deidrogenati e
qualsiasi prodotto con aggiunta di coservanti sono esempio di salubrità,
fanno tendenza ed hanno reso le sue preparazioni il punto di
riferimento per una "cucina sostenibile" risparmiosa in CO2 equivalente
e soprattutto rispettosa dei prodotti della terra Ciociara.
Fare Verde è rimasta impressionata quando ha ascoltato precisamente il suo vocabolario che dovrebbe essere presente in tutte le attività produttive della ristorazione presenti nella Provincia di Frosinone: Per lo Chef Lorenzo ad esempio ai peperoni va aggiunto sempre la distinzione di "Pontecorvo"; per l'aglio va sempre aggiunto di "Castelliri" , per i fagioli va sempre specificato "Cannellini di Atina" per l'olio di oliva extravergine va sempre aggiunta la distinzione "prodotto quì intorno perchè è tutto di ottima qualità"; per il pane la distinzione "di Veroli" e così via... Per lui i prodotti DOP e IGP della Ciociaria sono i migliori in commercio e andrebbero cucinati in diretta con dimostrazioni itineranti nei grandi eventi per promuovere il ritorno ad una cucina salubre e che abbia ancora il sapore delle tradizioni. Si resta solo l'attesa che lo Chef si decida ad organizzare una dimostrazione pratica con i prodotti naturali e poi ci potrà essere solo l'apoteosi per il nuovo Gruppo di Veroli che di certo sarà da esempio per proporre alle Istituzioni Regionali percorsi gastronomici e una scuola di alta cucina tutta made in Ciociaria.
Fare Verde è rimasta impressionata quando ha ascoltato precisamente il suo vocabolario che dovrebbe essere presente in tutte le attività produttive della ristorazione presenti nella Provincia di Frosinone: Per lo Chef Lorenzo ad esempio ai peperoni va aggiunto sempre la distinzione di "Pontecorvo"; per l'aglio va sempre aggiunto di "Castelliri" , per i fagioli va sempre specificato "Cannellini di Atina" per l'olio di oliva extravergine va sempre aggiunta la distinzione "prodotto quì intorno perchè è tutto di ottima qualità"; per il pane la distinzione "di Veroli" e così via... Per lui i prodotti DOP e IGP della Ciociaria sono i migliori in commercio e andrebbero cucinati in diretta con dimostrazioni itineranti nei grandi eventi per promuovere il ritorno ad una cucina salubre e che abbia ancora il sapore delle tradizioni. Si resta solo l'attesa che lo Chef si decida ad organizzare una dimostrazione pratica con i prodotti naturali e poi ci potrà essere solo l'apoteosi per il nuovo Gruppo di Veroli che di certo sarà da esempio per proporre alle Istituzioni Regionali percorsi gastronomici e una scuola di alta cucina tutta made in Ciociaria.
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